Il camino o canna fumaria

  Incominciamo con l’intenderci:

questo è un caminetto		questo è un camino

  Il camino è l’elemento fondamentale dell’impianto termico i suoi due compiti fondamentali sono quello di evacuare verso il comignolo i fumi della combustione e quello di fare affluire verso la camera di combustione aria fresca ricca di ossigeno.

  Quindi il corretto funzionamento del camino assicura il buon funzionamento dell’impianto termico.

  Le caratteristiche essenziali di un buon camino sono:

•   Essere a tenuta dei prodotti della combustione

•   Essere realizzato in materiali adatti a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni sia meccaniche sia termiche che chimiche a cui e sottoposto.

•   Avere lunghezza e sezione adeguata all’impianto a cui è di servizio.

•   Avere andamento verticale ed essere privo di qualsiasi strozzature in tutta la sua lunghezza.

•   Esser adeguatamente coibentato per evitare fenomeni di condensa o di raffreddamento dei fumi in particolare se posto all’esterno dell’edificio.

•   Essere adeguatamente distanziato mediante intercapedine d’aria o isolanti opportuni, da materiali non ignifughi.

•   Avere alla sua base un pozzetto per la raccolta dei materiali solidi accessibile tramite uno sportello a tenuta d’aria.

•   Essere dotato alla sommità di un comignolo antivento.

  E’ chiaro quindi che la scelta del tipo di materiale di cui è fatto il camino, le sue misure fisiche, la sua quota di sbocco rispetto al tetto, la sua posizione nell’edificio rispetto a tutte le altre parti di questo e alla macchina da servire, ed infine la sua messa in opera sono fattori determinanti al buon funzionamento in totale sicurezza degli impianti termici. Che solo un tecnico qualificato e professionalmente esperto può chiarire.