La presa d’aria questa sconosciuta

Elemento essenziale per il corretto funzionamento del tiraggio e per la sicurezza personale è la presa d’aria, la sua installazione è comunque prevista per legge.

La presa d’aria è un condotto, fatto di materiale ignifugo, che mette in comunicazione la parte esterna della casa con l’ambiente interno in cui è istallato il caminetto o la stufa. Essa può, e in molti casi è meglio, anche mettere in comunicazione l’esterno direttamente con il focolare del caminetto o della stufa.

Essa deve soddisfare i seguenti requisiti:

1. Avere una sezione libera totale non minore del 50% rispetto alla sezione di uscita fumi dell’apparecchio.

2. Essere protetta tramite griglie o reti metalliche, senza ridurne, peraltro, la sezione utile netta.

3. Essere realizzata in modo da rendere possibili operazioni di manutenzione.

4. Essere comunicanti direttamente con l’ambiente di installazione o con l’apparecchio.

5. In presenza di collegamento diretto della camera di combustione alla presa d’aria esterna, tale collegamento deve essere fatto secondo le disposizioni del fabbricante.

Inoltre essa deve sempre essere posta in basso e mai in alto, possibilmente nella zona adiacente al caminetto o alla stufa per evitare fastidiose correnti d’aria fredda.

E’ inutile collegare la presa d’aria con un altra stanza, a meno che quest’ultima sia a sua volta collegata direttamente con l’esterno.

Se, infine, la presa d'aria è collegata con l'interno del focolare, si abbia cura di isolare termicamente il condotto dalle strutture circostanti.

Perchè il tiraggio di un camino o di una stufa sia ottimale è necessario che il ciclo tra il flusso d'aria calda in uscita e quello d'aria fredda in entrata sia sempre mantenuto.

La combustione genera dei fumi che dovranno essere espulsi attraverso la canna fumaria e l'aria fredda dovrà andare a compensare l'aria consumata dalla fiamma e alimentare, in tal modo, il processo di combustione.

Quando il flusso d'aria si interrompe o non è sufficiente a garantire un equilibrio tra aria in uscita ed aria in entrata ecco che la combustione diventa difficoltosa e la stanza tende a riempirsi di fumo. La presa d’aria serve quindi proprio a garantire un flusso costante e regolare.

Attenzione se avete deciso di installare dei nuovi infissi dovrete prevedere di installare anche una presa d’aria per il vostro impianto, infatti nei tempi andati l’afflusso d’aria al caminetto o alla stufa era garantito dalla scarsa tenuta de vecchi infissi che lasciavano trafilare dei fastidiosi spifferi che tanto tormentavano i nostri nonni.

E’estremamente importante, inoltre, sapere che normalmente la fiamma sprigiona in larga misura anidrite carbonica, un gas innocuo, la cui formula chimica è CO2 cioè la molecola è formata da un atomo di carbonio e due di ossigeno. Quando l’impianto funziona invece con poca aria fresca la fiamma incomincerà ad emettere monossido di carbonio CO e cioè data la scarsità di ossigeno si formerà una molecola con un solo atomo di ossigeno. La differenza sostanziale è che il monossido di carbonio è un gas incolore inodore e fortemente tossico quindi pericolosissimo.

Da ciò avrete capito che installare una presa d’aria è estremamente importante oltre che obbligatorio per legge.